Quali sono le conoscenze necessarie per operare sul Forex? Quali gli elementi a cui prestare attenzione? E quali gli errori da evitare? Recentemente ho letto un bel servizio su Plus del Sole 24 Ore, da cui riprendo alcuni spunti per rispondere a queste domande.
Troppo spesso infatti il Forex è territorio di falsi miti, sfruttato da intermediari e traders che fanno vittime fra i piccoli investitori attirati con banner assurdi che promettono facili guadagni. Ovviamente non esistono, non esistono pasti gratis in finanza. Ma si può imparare e con il tempo guadagnare pure divertendosi. Basta approcciarsi al Forex con cautela e con gli strumenti e partner giusti.
Le 4 competenze indispensabili
1 Saper utilizzare la leva
La leva è la possibilità di poter muovere una somma ingente con un minimo investimento, che si chiama margine. È il fattore che ha reso così allettante il forex e gli strumenti a esso collegati. Se utilizzo una leva 10 significa che ho bisogno di 1.000 euro per acquistare un lotto di 10.000 euro di un cross valutario. Si amplificano sia i guadagni che le perdite perché questi sono calcolati sul lotto acquistato, non su quanto realmente investito. Paradossalmente le perdite quindi ossono eccedere il capitale investito anche se sono previsti stop automatici.
La leva, insieme alla gestione del rischio, è uno dei fattori trascurati dai novizi del forex. E’ facile farsi trasportare dall’azzardo di poter utilizzare leve altissime (alcuni broker offrono pure leva 200). Ma il rischio è di perdere tutto il capitale in poco tempo. Opera quindi con leve basse, soprattutto all’inizio.
2 Scegliere bene il broker
La scelta dell’intermediario con cui accedere al mercato è fondamentale. Che si punti su Cfd o su rolling spot forex, il rapporto che l’investitore ha è direttamente con il proprio broker e questo deve garantire la massima affidabilità. E’ importante quindi avere rapporti con broker autorizzati ad operare, verificare se il patrimonio versato è segretato, se sono previste forme di assicurazione in caso di default e se il broker rientri nella normativa sul bail in.
Non sempre è semplice controllare tutto questo. Non solo! Oggi che il broker sia autorizzato non è più sufficiente, specie se risiede in posti lontani come Cipro, Israele o Dubai.
Altra importante distinzione. I broker possono essere o market maker o market place: nel primo caso fanno il prezzo per l’investitore mentre nel secondo caso passano gli ordini a mercato. Non ci sono differenze sostanziali tra le due formule per i clienti. Ma soprattutto oggi in un mercato molto competitivo i market maker evitano di adottare soluzioni contro il cliente mentre i market place, durante il crollo del franco svizzero a inizio 2015 ad esempio, hanno fatto perdere più soldi perché il mercato è rimasto illiquido.
Come vedi la scelta dell’intermediario sul Forex è fondamentale. Deve essere autorizzato, affidabile e evoluto. Opero da tempo prevalentemente con Etx Capital:
- è un market maker (quindi non si pone mai contro il cliente come potrebbero fare in situazioni di alta volatilità i market place),
- è autorizzato e vigilato dalla FCA inglese, che è la più seria autorità di vigilanza finanziaria europea (nulla a che vedere con la scarsa vigilanza di Cipro, dove molti Forex broker hanno sede)
- la sua affidabilità è ulteriormente dimostrata dal fatto che non è uno dei tanti operatori nati sulla scia del successo del Forex. La società è infatti quotata sulla prestigiosa Borsa di Londra da anni
- offre la possibilità di operare su molti strumenti con ottime piattaforme e soprattutto le migliori condizioni (per es. sulla coppia Eur-Usd si parte da soli 6 pips)
- ha ora anche un sito e un help desk in italiano
Vedi qui tutti i dettagli sul loro sito per maggior informazioni.
3 La formazione necessaria
Avvicinarsi a un mercato come il forex significa prima di tutto studiare le tecnicalità di questo mondo. Quali sono le variabili fondamentali e tecniche che influenzano i cambi, la differenza tra eseguiti basati solo sul market maker oppure inviati al mercato interbancario. Come si forma il prezzo domanda-offerta e gli spread in termini di pips (unità di misura del forex). Sono tutti aspetti che gli stessi broker implementano con assistenza e corsi di formazione.
Per esempio su Etx Capital potrai vedere diversi webinar (seminari online) gratuiti, basta che ti iscrivi anche per conto demo. Puoi inoltre tenerti aggiornato sulle ultime notizie, sull’analisi tecnica e sugli indicatori di mercato
4 In cerca di buone strategie
A differenza di bond e azioni, il mercato valutario si concretizza nell’acquisto di una valuta contro l’altra. Sono una quarantina i cross valutari più importanti. Ci sono coppie primarie o majors (come euro-dollaro e dollaro-yen) che da soli valgono oltre il 30% di tutti gli scambi quotidiani. Ci sono poi cross (non primari), come euro-yen che sono l’effetto delle dinamiche euro-dollaro e dollaro-yen. Ci sono poi anche delle regole di correlazione tra le varie coppie.
Il discorso qui si fa lungo e mi sono già dilungato abbastanza. Parlerò quindi degli errori nel prossimo articolo. Nel frattempo ti rimando a questo sito per tutti i dettagli.