La forte rivalutazione del franco svizzero a seguito delle mosse della Banca Centrale Svizzera (Swiss National Bank – SNB), che settimana scorsa ha sganciato il CHF dall’euro (da mesi la banca manteneva il cambio fisso a 1,20 circa) sta facendo molte vittime tra i traders e i brokers del forex.
L’alta volatilità sui cambi, in particolare sul franco, hanno infatti causato fortissime perdite a molti investitori del Forex. Spesso tali perdite sono state addirittura superiori alle somme a disposizione sul conto, ed in tal caso le perdite devono essere coperte dall’intermediario. Per questo nel volgere di un paio di giorni diversi Forex brokers, anche importanti, hanno dato forfait.
Fxcm e AlPari Uk in crisi
FXCM, il più grande gruppo americano di trading su valute, ha ammesso di aver violato i requisiti minimi di capitale imposti dalle autorità di regolamentazione americane dopo che i suoi clienti hanno accusato pesanti perdite sul franco svizzero, circa 225 milioni di dollari. Il titolo ha faticato ad aprire le quotazioni, arrivando a perdere fino al 90% prima di essere sospeso. Il broker necessita ora di nuovi capitali per continuare ad operare, il sito di Bloomberg parla di trattative tra Fxcm e la banca d’investimento Jefferies per un salvataggio da 200 milioni di dollari che eviterebbe il fallimento.
Altro nome noto in crisi è il broker inglese Alpari Uk che ha prima dichiarato lo stato di insolvenza sul suo sito internet motivandola con «l’eccezionale volatilità e l’estrema mancanza di liquidità» provocata dalla mossa a sorpresa decisa dalla Banca centrale svizzera. Poi ha successivamente corretto il tiro dichiarando di non aver intrapreso un processo di fallimento, ma di star considerando con urgenza tutte le opzioni, incluso una vendita. Il sito e quindi l’operatività nel frattempo è bloccato e appare il solo annuncio sulla home page.
Ma la mossa ha colpito molti operatori, dalla svizzera Swissquote alla danese Saxo Bank, che ha annunciato che rivedrà attentamente tutte le operazioni sul franco svizzero chiuse dai loro clienti. IG Group, noto broker inglese, ha dichiarato perdite nell’ordine di 30 milioni di sterline (quasi 40 milioni di euro), ma di avere le risorse per farvi fronte.
Panico tra i traders
Tra i traders del Forex le notizie delle difficoltà di alcuni intermediari si sono diffuse velocemente. Ovviamente i più colpiti sono stati i clienti di Alpari e Fxcm, che hanno improvvisamente visto chiudere forzatamente tutte le loro operazioni (non solo quelli su coppie con CHF quindi) e spesso in perdita. Il sito di Alpari è rimasto fermo per momenti interminabili, con gli operatori del call center che non rispondevano più al telefono, fino all’apparizione dell’annuncio di insolvenza che ha generato ulteriore panico tra i clienti.
In realtà le società regolamentate come Alpari UK e Fxcm hanno regole di segretazione dei soldi dei clienti, per cui i conti sono stati bloccati ma i soldi saranno resi disponibili ai legittimi proprietari, e non a rischio di rientrare nel fallimento della società. Come più volte consigliato quindi la scelta di un broker autorizzato ha per lo meno salvato i depositi.Certo, molti traders si sono visti brutalmente chiudere le operazioni ed ora hanno i depositi bloccati e, a meno che non operi con qualche altro broker, sono impossibilitati a fare trading sul Forex.
Le alternative
E’ evidente quindi come tra i traders si siano diffusi dubbi sulla loro piattaforma di trading, per questo diversi brokers hanno diffuso annunci per rassicurare il pubblico.
CMC Markets, fondata nel 1989, ha dichiarato di aver subito alcune perdite che comunque non hanno impatti effettivi sul Gruppo. ETX, ormai primo Forex broker inglese, ha diffuso via mail e sulle pagine del sito un annuncio per rassicurare che la società non ha avuto alcun effetto negativo dalla volatilità del franco svizzero, e continua ad operare regolarmente.
Salve,
sono stato contattato qualche giorno fa dalla società di trading FXGM.
siccome sono un novizio vorrei capire come posso fare a verificare l’affidabilità di tale società e se è vero che è autorizzata ad operare.
Grazie mille.
Giuliano
Ormai anche l’autorizzazione non è più sufficiente. Su FXGM comunque ci sono una serie lunghissima di lamentele, in ogni caso non lo consiglierei visto che ci sono alternative più valide.