Nei giornali di questa estate si parla spesso di spread Btp Bund salito o sceso sotto i 400 punti base. Ma cosa si intende e soprattutto cosa rappresenta questo valore?
Lo spread Italia – Germania
Il termine spread è utilizzato in vari ambiti nel settore della finanza e serve ad indicare una differenza fra due valori. Viene citato spesso in due casi:
- in riferimento ai finanziamenti in cui lo spread rappresenta la quota da aggiungere all’indice di riferimento (euribor o IRS) per determinare il tasso di interesse finito
- per definire la differenza di rendimento fra due titoli, in particolare in questo periodo i titoli di stato italiani e tedeschi.
E’ su quest’ultimo punto che ci focalizziamo.
Anzitutto è evidente che ci sono più titoli di stato, per esempio noi abbiamo il BOT o il Ccz, titoli di breve periodo e senza cedole, ma anche i Cct e i Btp, titoli con scadenze più lunghe e con tassi rispettivamente variabili e fissi. Lo stesso vale per i titoli tedeschi. Quando si parla di spread Italia-Germania però si fa sempre riferimento ad uno specifico titolo di riferimento: il Btp a 10 anni per l’Italia e il Bund di pari scadenza per la Germania.
Quando leggi che lo spread (o a volte detto differenziale) fra il Btp e il Bund ha superato i 300 punti base significa quindi che il rendimento del Btp a 10 anni è superiore del 3,00% (ogni punto base equivale a 0,01%) a quello del Bund.
Significato dello spread Btp Bund
Avrai quindi capito che quando si alza lo spread fra i due paesi significa che in rapporto l’Italia deve pagare un tasso di interesse maggiore rispetto alla Germania. Si tratta di un valore relativo, per cui essendo appunto una differenza lo spread potrebbe alzarsi anche se il tasso offerto dall’Italia rimane fisso nel caso si riduca il rendimento tedesco.
In linea generale però un aumento del differenziale rappresenta una riduzione di fiducia nei titoli del nostro paese (o se si vuole una percezione di maggior rischio) che va pagata con un maggior interesse.
Dal punto di vista di un investitore italiano questo non è detto che sia negativo in quanto produce un duplice effetto: un incremento dei rendimenti ottenibili con la sottoscrizione di titoli di stato ma contemporaneamente anche una riduzione del valore dei titoli italiani detenuti in portafoglio.
Diverso invece l’effetto dal punto di vista di cittadino. Un aumento dello spread Btp Bund significa infatti maggiori spese per lo Stato compensate con tasse o tagli.