Negli ultimi anni, il nome di Ben Felix è diventato familiare a chiunque si interessi di finanza personale e investimenti a lungo termine. Attraverso il suo canale YouTube Common Sense Investing e il podcast Rational Reminder, Ben Felix ha costruito una reputazione di divulgatore serio, chiaro e basato sui dati, lontano dalle mode passeggere e dai facili entusiasmi tipici del mondo finanziario online.
Ma chi è esattamente Ben Felix? E quali sono le sue principali teorie e consigli?
Chi è Ben Felix
Ben Felix è un gestore di portafogli presso PWL Capital, una società canadese di consulenza finanziaria. La sua formazione accademica e professionale è solida: è CFA charterholder (Chartered Financial Analyst) e CFP (Certified Financial Planner), due delle certificazioni più rispettate al mondo nel settore degli investimenti e della pianificazione finanziaria.
Il suo obiettivo, come lui stesso afferma, è aiutare le persone a prendere decisioni finanziarie consapevoli, fondate sull’evidenza scientifica e non su intuizioni o mode.
Le teorie e i principi di base
Le idee di Ben Felix si ispirano alla finanza comportamentale e alla ricerca accademica sui mercati, in particolare agli studi di Eugene Fama e Kenneth French, premi Nobel che hanno rivoluzionato la comprensione dei rendimenti azionari.
Ecco i suoi concetti chiave:
- Investire non è speculare
Felix distingue chiaramente l’investimento dalla speculazione: l’investimento si basa sulla partecipazione al mercato globale, sul lungo termine e sulla diversificazione; la speculazione, invece, è tentare di battere il mercato con scommesse a breve termine. - Mercati efficienti
Secondo la teoria dell’ipotesi dei mercati efficienti, i prezzi riflettono già tutte le informazioni disponibili. Questo significa che cercare di scegliere i titoli “giusti” o prevedere i movimenti futuri è inutile per la maggior parte degli investitori. - Indice, non singole azioni
Felix sostiene con decisione l’uso degli ETF indicizzati globali, strumenti che permettono di investire in migliaia di aziende di tutto il mondo con costi bassissimi. In questo modo si riduce il rischio e si aumenta la probabilità di ottenere i rendimenti di mercato. - Fattori di rendimento
Oltre alla semplice replica dell’indice, Felix spiega l’importanza di esposizioni sistematiche a certi fattori premiati dalla ricerca accademica:- Value (azioni a buon prezzo rispetto ai fondamentali),
- Size (aziende di piccole dimensioni),
- Profitability (aziende redditizie).
Questi fattori, nel lungo periodo, hanno storicamente offerto rendimenti extra rispetto al mercato generale.
- Disciplina e orizzonte temporale
Forse il messaggio più forte di Ben Felix è la necessità di disciplina: mantenere la rotta anche nei momenti di volatilità, non lasciarsi guidare dalle emozioni e pensare sempre al lungo termine.
I consigli pratici di Ben Felix
In sintesi, ecco i principi base che chi segue Felix può applicare subito:
- Diversificare globalmente con ETF a basso costo.
- Non inseguire il market timing: nessuno può prevedere il futuro.
- Pensare in termini di decenni, non di giorni o mesi.
- Gestire le emozioni: paura e avidità sono i peggiori nemici dell’investitore.
- Controllare i costi: ogni punto percentuale di commissioni erode enormemente i guadagni sul lungo termine.
Perché seguirlo
Il successo di Ben Felix non sta nel promettere guadagni facili, ma nel proporre un approccio razionale, basato sui dati e sulla ricerca. È un punto di riferimento per chi vuole crescere come investitore consapevole, lontano dalle illusioni del “diventare ricchi in fretta”.
Se sei alla ricerca di un approccio serio e concreto agli investimenti, Ben Felix offre contenuti che uniscono rigore accademico e chiarezza divulgativa: un ottimo punto di partenza per costruire un futuro finanziario solido. Ti suggerisco anche la lettura Impara a Investire come i Guru dove potrai scoprire i principi di investimento dei grandi investitori come Buffett, Bogle, Lynch, Graham etc.