Nell’era digitale, le truffe legate ai bonifici bancari rappresentano una minaccia sempre più seria per i correntisti. Un recente caso giudicato dal Tribunale di Milano ha messo in luce la complessità di questo fenomeno e le responsabilità delle banche e degli operatori telefonici.
Il Caso di Milano: Un Esempio Emblematico
Nel 2020, due aziende milanesi sono state vittime di una sofisticata truffa che ha portato alla sottrazione di circa 163.000 euro tramite bonifici non autorizzati. La truffa, nota come “sim swap”, ha visto i criminali ottenere l’accesso all’home banking aziendale e duplicare la scheda SIM utilizzata per ricevere i codici di sicurezza OTP (One Time Pin).
La Responsabilità delle Banche
Il Tribunale di Milano ha stabilito un principio fondamentale: la responsabilità per la sicurezza dell’home banking è di tipo oggettivo. Ciò significa che la banca può essere esonerata da tale responsabilità solo se riesce a dimostrare che le operazioni contestate sono dovute a dolo o colpa grave del cliente.
Nel caso specifico, la banca (Bper) è stata condannata in solido con l’operatore telefonico (Tim) per non aver adottato misure sufficienti a prevenire e bloccare i bonifici fraudolenti. La corte ha sottolineato che la possibilità di un uso abusivo delle credenziali di accesso rientra nel rischio d’impresa della banca.
Il Ruolo degli Operatori Telefonici
L’operatore telefonico è stato ritenuto corresponsabile per aver permesso la duplicazione della SIM con “incredibile facilità”, senza adeguate verifiche sull’identità del richiedente. Questo evidenzia la necessità di procedure più rigorose nella gestione delle SIM, essenziali per la sicurezza dei sistemi di autenticazione bancaria.
Misure di Sicurezza e Responsabilità del Cliente
Il tribunale ha ribadito che la banca deve adottare “tutte le misure idonee ad evitare il danno secondo le conoscenze acquisite in base al progresso tecnico”. Tuttavia, ha anche sottolineato l’importanza della diligenza del cliente nella custodia delle proprie credenziali.
Implicazioni per il Futuro
Questa sentenza rappresenta un importante precedente che potrebbe influenzare future decisioni in casi simili. Essa sottolinea la necessità per le banche e gli operatori telefonici di rafforzare i propri sistemi di sicurezza e le procedure di verifica dell’identità.
Consigli per i Clienti
Per proteggersi da queste truffe, i clienti dovrebbero:
- Custodire con cura le proprie credenziali di accesso
- Monitorare regolarmente i propri conti
- Segnalare immediatamente qualsiasi anomalia alla banca
- Essere cauti nel fornire informazioni personali online o al telefono
Le truffe dei bonifici rappresentano una sfida crescente nel mondo bancario digitale. Mentre le istituzioni finanziarie e gli operatori telefonici sono chiamati a migliorare costantemente i loro sistemi di sicurezza, anche i clienti devono rimanere vigili e adottare comportamenti prudenti per proteggere i propri risparmi.