Da domani, 27 febbraio 2012, riapre la possibilità di fare short selling (in pratica investire sul ribasso di un titolo) sui titoli finanziari quotati nella Borsa di Milano. L’intervento era atteso dopo che anche la Francia aveva tolto la sospensione.
Lo short selling fu introdotto durante il 12 agosto scorso durante la crisi estiva sui mercati finanziari. Si tratta di un divieto i cui effetti erano e sono stati dubbi. Si può infatti notare come nel corso del 2011, nonostante il divieto, i titoli finanziari siano crollati per poi risalire nel 2012 (di pari passo con gli interventi della BCE e la riduzione degli spread finanziari). Si dimostra quindi che tali misure sono inefficaci. Del resto si poteva aggirare il divieto operando su ETF short o certificati.
Da precisare che restano in vigore i divieti relativi relativi alle vendite allo scoperto “naked” (nude) cioè quelle non assistite dalla disponibilità dei titoli al momento dell’ordine.
Puntare al ribasso di un titolo o di un mercato può esser fatto con vari strumenti: derivati, certificates, etf, vendite allo scoperto, opzioni. Sono operazioni che richiedono conoscenze e non si prestano quindi ad investitori prudenti. Sono spesso operazioni di breve periodo per cui occorrono piattaforme di trading online come Fineco.
Per chi volesse saperne di più consiglio qualche libro sulla vendita allo scoperto: