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Mutuo prima casa: interessi detraibili anche se l’immobile è affittato per un periodo limitato

Posted on 26/11/202515/11/2025 by Luca

acqusito casa con donazione e mutuoBuone notizie per i contribuenti che, pur avendo acquistato la propria abitazione principale con un mutuo ipotecario, decidono di concederla in locazione per un periodo limitato dell’anno. In base ai chiarimenti pubblicati su Il Sole 24 Ore – L’Esperto Risponde (n. 44 del 10 novembre 2025), la detrazione degli interessi passivi sul mutuo resta pienamente valida, a condizione che l’immobile continui a essere la dimora abituale del proprietario.

Il caso pratico

Un contribuente aveva acquistato la propria abitazione principale con un mutuo ipotecario e ne detraeva regolarmente gli interessi ai sensi dell’articolo 15, comma 1, lettera b) del TUIR (Dpr 917/1986).
Nel 2025 ha concesso l’immobile in locazione con contratto transitorio di sei mesi, pur continuando a risiedervi e a considerarlo la propria dimora abituale. La domanda: si perdono le agevolazioni?

La risposta dell’esperto

Secondo l’analisi pubblicata, la detrazione resta pienamente spettante. Il fatto che l’immobile sia stato parzialmente o temporaneamente locato non incide sul diritto alla detrazione, purché:

  • il contribuente mantenga la residenza anagrafica e la dimora abituale nell’immobile;
  • l’abitazione continui a essere considerata “principale” per la maggior parte dell’anno.

Pertanto, nel caso di una locazione solo parziale e temporanea, il contribuente può continuare a detrarre gli interessi passivi sul mutuo per l’intero anno d’imposta.

 

Come indicarlo in dichiarazione

Nel quadro B del modello 730 (righi da B1 a B5):

  • l’immobile deve essere indicato come abitazione principale, con codice utilizzo “1”;
  • il periodo di possesso è pari a 365 giorni, in quanto l’utilizzo prevalente è rimasto quello abitativo;
  • in un rigo successivo si possono riportare i dati relativi al periodo di locazione, specificando i giorni di durata del contratto e barrando la casella che collega i due righi (come indicato nelle istruzioni 730/2025, pp. 29-31).

In sintesi

Il principio chiave è quello della prevalenza dell’uso abitativo personale. Finché il contribuente non cambia residenza e continua a vivere nell’immobile, la locazione temporanea non fa venir meno i benefici fiscali legati al mutuo prima casa.

 

👉 In breve:

Chi concede in affitto per un periodo limitato la propria abitazione principale può continuare a detrarre integralmente gli interessi passivi del mutuo, purché mantenga residenza e dimora abituale nell’immobile.  Nel libro “Il mutuo per la tua casa” trovi un capitolo dedicato al tema detrazioni fiscali.

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