A partire dal 9 gennaio 2025, con l’entrata in vigore del Regolamento UE 886/2024, banche e altri prestatori di servizi di pagamento (PSP) saranno obbligati a garantire ai clienti la possibilità di ricevere bonifici istantanei. Successivamente, dal 9 ottobre 2025, sarà obbligatorio permettere l’invio di bonifici istantanei da qualsiasi conto di pagamento attraverso i canali appropriati.
Questa nuova normativa rappresenta un grande passo avanti per l’integrazione economica e digitale in Europa. I bonifici istantanei consentiranno trasferimenti in euro in meno di 10 secondi, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per un importo massimo di 100.000 euro, senza costi aggiuntivi rispetto ai bonifici tradizionali.
Riduzione dei costi: una svolta per i consumatori
Secondo un’indagine condotta da Plus24, negli ultimi mesi molti istituti di credito hanno uniformato i costi dei bonifici ordinari e istantanei, con diverse revisioni al ribasso. Ciò ha reso il servizio accessibile a un numero sempre maggiore di clienti.
Un esempio significativo è quello di UniCredit, che già dal 2 gennaio 2025 ha equiparato i costi dei bonifici istantanei a quelli ordinari. In pratica, un cliente che al 31 dicembre 2024 pagava 0,50 euro per un bonifico ordinario e 2 euro per un bonifico istantaneo, dal 2 gennaio pagherà sempre 0,50 euro per entrambe le tipologie. Inoltre, per i clienti che dispongono bonifici online, i costi variano tra 0 e 2,75 euro, con una media di 80 centesimi.
Anche Banca Sella ha adottato una politica simile, applicando ai bonifici istantanei le stesse condizioni economiche favorevoli dei bonifici ordinari, con commissioni che vanno da zero a 0,75 euro.
Il caso BPER e la tutela dei consumatori
Tra i più significativi ridimensionamenti c’è quello di BPER, che fino a pochi giorni fa applicava commissioni massime fino a 21,75 euro per i bonifici istantanei. Dal 9 gennaio 2025, questa soglia è stata ridotta a un massimo di 1,75 euro.
Per prevenire eventuali rincari ingiustificati, la Commissione Europea ha stabilito un monitoraggio retroattivo. Gli istituti devono fornire report dettagliati sulle proprie politiche di costo a partire dalla presentazione della bozza del regolamento, avvenuta il 26 ottobre 2022.
Un’innovazione che migliora l’esperienza utente
L’introduzione del bonifico istantaneo senza costi aggiuntivi rispetto ai bonifici tradizionali rappresenta una vera e propria rivoluzione. Questa misura non solo riduce i tempi di attesa, ma facilita le operazioni di pagamento, favorendo una maggiore competitività e trasparenza nel mercato finanziario europeo.
Con l’allineamento dei costi e l’estensione del servizio, gli istituti di credito sembrano puntare a fidelizzare i clienti, proponendo soluzioni sempre più vantaggiose e accessibili per tutti.
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