Chi ha un conto corrente in Italia ma presso una banca straniera, deve compilare il modello RW o pagare l’IVAFE? E’ un dubbio che è venuto ad alcuni lettori che mi hanno posto la domanda alla luce dell’articolo sulla dichiarazione fiscale dei conti esteri.
In particolare il dubbio non riguarda tanto conti come Ing Conto Arancio o Binck che operano, ma quelle banche che pur avendo sede italiana operano trasferimenti operativi con la casamadre. E’ il caso per esempio di Barclays che prevede per l’operatività (acquisto o vendita titoli) lo spostamento del contante dal conto corrente al deposito tramite bonifici transfrontalieri a Londra.
Nel momento in cui si è dato all’intermediario l’incarico di riscuotere i proventi di natura finanziaria (per esempio con l’opzione per il regime amministrato) non ci sono obblighi di monitoraggio fiscale (quadro RW del modello Unico) o tasse da pagare (Ivafe).